A3 Vertaisarvioitu kirjan tai muun kokoomateoksen osa
Terrore e letteratura: il dramma insuperabile della guerra civile nella letteratura ungherese del Novecento
Tekijät: Sciacovelli Antonio, Pitkäsalo Eliisa
Toimittaja: Gizella Nemeth, Adriano Papo e Antonio Sciacovelli
Kustannuspaikka: Trieste
Julkaisuvuosi: 2021
Kokoomateoksen nimi: Disincanto magiaro. L'Ungheria nel primo dopoguerra
Sarjan nimi: Civiltà della Mitteleuropa
Numero sarjassa: 22
Vuosikerta: 22
Aloitussivu: 118
Lopetussivu: 144
ISBN: 978-88-6803-282-1
Verkko-osoite: http://www.luglioeditore.it/libri.php?cat=33
La fine della duplice Monarchia e gli eventi che caratterizzarono la
storia ungherese nell`immediato periodo postbellico ebbero
immediatamente un`eco nella cultura magiara del tempo. La ridefinizione
dei rapporti tra gli intellettuali e il potere all`interno di un
universo ormai frammentato e nel vortice dei cambiamenti politici
nazionali e internazionali, si nota non soltanto nella pubblicistica e
nella letteratura coeva, ma anche nella rivisitazione di questa fase
storica, da parte degli scrittori ungheresi a partire dagli anni del
cambiamento di regime (1989-90). Per un quadro della
rappresentazione letteraria del "terrore" che caratterizzò parte della breve esperienza della repubblica dei consigli, si analizzano qui alcuni scritti di C. Tormay, D. Szabó, S. Hunyady, E. Sinkó, P. Esterházy, Sz. Benedek.