A1 Refereed original research article in a scientific journal

Fortuna e ricezione dell’opera di Péter Esterházy in Italia




AuthorsSciacovelli Antonio

PublisherRubbettino

Publishing placeSoveria Mannelli (CZ)

Publication year2023

JournalLe Forme e la Storia: rivista di filologia moderna

VolumeXVI

Issue1

First page 83

Last page96

eISSN 1121-2276


Abstract

Péter Esterházy è, senza dubbio, uno degli scrittori più famosi, nel panorama
forse non troppo noto al pubblico dei lettori italiani, della letteratura
contemporanea ungherese. La sua ricezione nel nostro Paese inizia verso la fine
degli anni Ottanta del Novecento, grazie all’opera di alcuni editori (e/o,
Garzanti) che mostrano notevole interesse per la letteratura ungherese in generale
e per questo scrittore in particolare. È così che tra il 1988 e il 1995
escono in traduzione italiana alcune opere di Esterházy. La nomina di Giorgio
Pressburger a direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Budapest alla fine
dello scorso millennio, si può considerare il punto di partenza di un importante
progetto culturale ed editoriale che ha aperto una nuova fase nella
ricezione italiana delle opere di Esterházy, in un periodo in cui, in virtù del
Premio Nobel assegnato a Imre Kertész e dell’enorme popolarità di alcuni romanzi
di Sándor Márai, le case editrici italiane prestano sempre più attenzione
alla letteratura contemporanea ungherese. In quegli anni sarà la Feltrinelli
a costruire sistematicamente una serie di edizioni di Esterházy. Grazie alle numerose
recensioni apparse sui maggiori quotidiani nazionali e alla crescente
popolarità internazionale di Esterházy, anche la critica letteraria italiana ha
preso atto dell’importanza di questo scrittore, come testimoniano i vari premi
letterari italiani a lui assegnati. Analizzando le dinamiche di interazione tra
cattedre universitarie, officine di traduttori ed editori, è ben visibile la continuità
della ricezione di Esterházy, dall’ultima stagione dei rapporti culturali
italo-ungheresi del Novecento (che coincide con gli anni dei grandi cambiamenti
geopolitici del 1989-91) fino ai primi due decenni del nuovo millennio.



Last updated on 2024-26-11 at 23:30